Dehors di nuovo all'attenzione della giustizia amministrativa

FASANO – Il TAR Puglia, Lecce, nella Camera di Consiglio del 27 giugno 2018 ha rigettato la domanda cautelare avanzata con il ricorso proposto da un privato cittadino difeso dagli avvocati Giuseppe Dalfino, Giovanna Mevoli e Raffaele Trisciuzzi, avverso l'autorizzazione a suo tempo rilasciata dal Comune di Fasano per la realizzazione del dehors denominato 'Don Pesce', in Savelletri; in particolare, con il ricorso, era stata contestata, tra l'altro, l'autorizzazione alla occupazione e la manomissione di suolo pubblico per la costruzione del manufatto.

Allo stato, dunque, sia pure nei limiti degli effetti della pronuncia cautelare, le autorizzazioni a suo tempo rilasciate dal Comune di Fasano per la costruzione del dehors restano legittime, e si dovrà attendere la fissazione del merito del ricorso. Assume, dunque, sempre maggiore importanza l'approvazione del nuovo regolamento comunale sui dehors, finalizzato proprio ad evitare la proliferazione selvaggia di strutture dalla tipologia incerta e non uniforme.

Se la commissione nominata nel febbraio scorso dal Comune di Fasano non si sbriga, c'è il rischio che anche quest'anno, nel pieno dell'estate riesploda il caso dei dehors. Il regolamento seppure predisposto, però non riesce a trovare l'unanimità della commissione. Come già annunciato da Osservatorio infatti ci sono parecchi punti da definire, primo fra tutti quello della durata della concessione che è nella bozza di regolamento prevede la durata di un anno. Una cosa improponibile, considerato il costo di un dehors, che sicuramente non può essere ammortizzato in un anno. Intanto qualche concessione scaduta a Savelletri per il momento non è stata rinnovata. È passato un anno e ancora il problema non è stato risolto: i tempi della burocrazia fasanese superano ogni limite…